La legge 7 marzo 2001, numero 78, regola la tutela e la valorizzazione del patrimonio storico della Grande Guerra, affidando allo Stato e alle Regioni, nell'ambito delle rispettive competenze, il compito di promuovere la ricognizione, la catalogazione, la manutenzione, il restauro, la gestione e la valorizzazione delle“testimonianze” della Prima Guerra Mondiale.

La Soprintendenza di Bologna, grazie ai finanziamenti previsti dall'articolo 11, comma 1 della suddetta legge, ha dato vita ad una convenzione per la didattica con il bolognese Liceo Galvani, che ha consentito il fortunato recupero di 100 lastre fotografiche per proiezione (complete di apparecchio stereoscopico) e di 60 lastre stereoscopiche di notevole valore storico-tecnico e documentario, attraverso un’attenta attività di catalogazione e digitalizzazione.

La seconda parte di tale progetto, di durata biennale, ha consentito la realizzazione di questo sito web. L’archivio multimediale, contenente le immagini della Grande Guerra conservate nel liceo bolognese, vuole proporre una rinnovata fruizione per la didattica e per gli studi di questo importante patrimonio fotografico, e inoltre vuole consentire all’utente di muoversi attraverso le più disparate chiavi di ricerca, strettamente iconografiche o tematiche/interpretative: episodi e teatri di guerra, ambienti e personaggi, opere con le quali le città italiane (e Bologna) hanno monumentalizzato gli “eroi locali”, o più ampie categorie quali la guerra come distruzione, fatica o rito collettivo, il soldato in servizio (in trincea, in marcia..), individualità sofferenti (feriti, caduti..) o in “posa”, comunque fortemente simboliche, le ferite inferte al paesaggio ed al patrimonio artistico.

Le immagini del fondo sono state integrate (rendendole agevolmente navigabili) con alcune cartografie, profili biografici e testi di approfondimento, conservate presso la settecentesca Biblioteca Zambeccari, presente all’interno del Liceo.
 
 
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